Il #sabotaggio di #NordStream, secondo il diritto internazionale, può essere considerato a tutti gli effetti un atto di guerra contro il Paese che possiede l'infrastruttura (Germania).
A Rimini arrestato agente ucraino indiziato di aver organizzato il sabotaggio al Nord Stream. Attacco che ha distrutto un’infrastruttura dal valore di 20 miliardi di dollari che nel 2021 aveva trasportato circa la metà del fabbisogno annuo di gas naturale necessario a Berlino. Dopo l'attacco, che ha distrutto tre dei quattro condotti che formavano i gasdotti, i prezzi dell'energia sono aumentati vertiginosamente. Ancora oggi la Germania paga circa 1 milione di dollari al giorno da sola per affittare terminali galleggianti per il gas naturale, che hanno sostituito solo in parte i flussi di gas russo incanalati dal Nord Stream.
Oggi l'Ucraina presenta all'Europa un conto di 120 miliardi di Euro per sostenere la guerra nel 2026 a cui dobbiamo aggiungere i costi che l'Europa paga a causa della situazione energetica creatasi quale conseguenza del sabotaggio del gasdotto.
E l'Europa della #VonderLeyen con #Macron e #Starmer in prima linea, vorrebbe proseguire la guerra ad oltranza ed inviare truppe a #Kiev.
https://www.corriere.it/.../sabotaggio-nord-stream-wsj...
GEN ROBERTO VANNACCI
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