“Non vediamo alcun progresso”
Roma, 28 lug. (askanews) – “Fisserò una nuova scadenza di 10 o 12 giorni a partire da oggi. Non c’è motivo di aspettare, non c’è motivo di aspettare. Sono 50 giorni, vorrei essere generoso, ma non vediamo alcun progresso” da parte della Russia sul cessate il fuoco in Ucraina. Lo ha detto il presidente Usa Donald Trump in conferenza stampa col premier britannico Keir Starmer dopo il loro incontro bilaterale in Scozia rispondendo ai cronisti in merito all’accorciamento – annunciato poco prima – della scadenza di 50 giorni che aveva dato lo scorso 14 luglio alla Russia, con l’imposizione di pesanti dazi se non si fosse raggiunto un accordo di cessate il fuoco con l’Ucraina.
“Applicheremo” alla Russia “sanzioni secondarie – ha aggiunto Trump rispondendo a un’altra domanda – a meno che non raggiungiamo un accordo, e potremmo anche raggiungerlo” ma “non lo so, nessuno lo sa”.
Sulla nuova scadenza che verrà imposta alla Russia “probabilmente – ha sottolineato il presidente Usa – la annuncerò stasera o domani. Ma non c’è motivo di aspettare. Se sapete già quale sarà la risposta, perché aspettare?”. In ogni caso si tratterà di “sanzioni, e forse dazi, dazi secondari”.
“Non voglio fare questo alla Russia. Amo il popolo russo. È un popolo fantastico. Non voglio fare questo alla Russia. Ma questa
cosa… (la guerra, NdR), stanno perdendo molti russi… Hanno perso un milione di russi”, ha constatato Trump.
ASKA NEWS

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