Migranti, la Cassazione si rimangia la sentenza di un mese fa e sfida di nuovo il governo ( il governo deve andare avanti denunciando i giudici che non applicano leggi dello Stato...)

Migranti, la Cassazione si rimangia la sentenza di un mese fa e sfida di nuovo il governo - Secolo d'Italia

Decisione incredibile delle Toghe Rosse in Cassazione che si rimangiano la sentenza dell' 8 maggio dove si equiparavano le strutture in Albania ai Cpr nazionali. Chiaro l' intento politico di questa magistratura rossa di boicottare le leggi sulla sicurezza nazionale varate da un governo democraticamente eletto. Il governo ha il dovere di andare avanti, forte dell' appoggio dell' Unione Europea, favorevole ad Hub di rimpatrio in paesi terzi, ma non solo : governo di centrodestra che di fronte a questi palesi tentativi di opporsi alla volonta' della maggioranza degli italiani, deve urgentemente portare avanti la riforma della magistratura, con lo scopo d' impedire  e denunciare le toghe rosse che invece di applicare le leggi dello stato, le boicottano facendo politica . Inoltre il governo deve uscire da organismi di giustizia sovranazionali , sull' esempio statunitense, ungherese e prossimanente olandese, perche' tali organismi sono nient' altro che Ong mascherate, perche' rispondono a ben specificati interessi finanziari, politici ed internazionali, interessi che minano la sicurezza nazionale e la stessa sovranita' dello stato italiano.

EDO BAGATTI