Macelleria islamica in Siria : oltre 1000 morti nelle operazioni di pulizia etnica e religiosa condotte dagli amici di FI e della UE

 Milano, 10 mar. (askanews) – Sono stati giorni di durissimi scontri in Siria, nella regione costiera di Latakia, tra le forze di sicurezza siriane e i lealisti di Bashar al Assad. Le autorità siriane hanno annunciato lunedì la fine dell’operazione militare contro i sostenitori dell’ex presidente che nel frattempo hanno anche attaccato alcuni posti di blocco alla periferia di Damasco.

Secondo una ong con sede all’estero, l’Osservatorio Siriano per i diritti umani (che per anni denunciò proprio i crimini del regime di Assad) a Latakia si sono vissute le peggiori violenze dalla caduta di Assad a dicembre, con quasi mille morti tra i civili.

Un massacro testimoniato anche dalle immagini amatoriali girate sul posto e postate sui social: decine di corpi ammassati in una strada di una cittadina a nord-est di Latakia, sullo sfondo il pianto disperato di alcune donne che piangono i loro cari, la stragrande maggioranza dei quali membri della minoranza alawita a cui appartiene la famiglia di Assad. Le forze di sicurezza siriane sono accusate del massacro dei civili, ma le informazioni verificabili sono al momento molto poche.

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