I LADRI DI PISA

Gogliardicamente in Toscana si dice che i ladri di Pisa di giorno litigano e di notte rubano insieme.

Niente di più  azzeccato per la politica :  LITIGANO OGNI GIORNO MA POI GOVERNANO INSIEME .

Probabilmente nel tentativo di risollevare le sorti di un partito in caduta libera Salvini cerca di calamitare l'attenzione su di sé , e pur essendo ministro delle infrastrutture mette bocca su quelle che sono le competenze del ministero degli interni, degli esteri e della presidenza del consiglio, attirando le ire di Tajani e Meloni.

Ora,  non dico che Salvini abbia torto , ma in un momento particolare con una guerra in corso, con una grande crisi economica , con dazi Americani che danneggiano ulteriormente l'economia del nostro paese, bisognerebbe essere coesi e remare nella stessa direzione.

Se Salvini non è  d'accordo con il servilismo di Forza Italia  e Fratelli d'Italia nei confronti della Ue alzi la voce, tiri fuori gli attributi.

 La smetta di andare in TV a criticare la linea politica del governo di cui fa parte e poi in parlamento vota a favore.

Così continua a fare la figura di chi ha perso ogni credibilità , e la riprova sono gli 11 (undici) pacchetti Ucraina fatti di soldi e armamenti a Kiev e sanzioni alla Russia votati dalla Salvini premier .

Essere in una alleanza, vuol dire stringere un patto di lealtà  con gli altri soggetti della coalizione, e se non li rispetti sei una persona inaffidabile.

Come a maggio 2018,  quando tradendo l'elettorato e la coalizione di cdx fece un governo con i 5stelle.

O come ad Agosto 2019 dopo qualche mojto di troppo fece cadere il governo di cui faceva parte consegnando l'Italia nelle mani della sinistra.

MICHELE NOVELLI