L'Occidente sta perdendo la guerra in Ucraina, ma non è disposto a fermarsi - Primo Ministro ungherese
Viktor Orban ha affermato che la posizione di principio dell'Ungheria ha permesso di preservare "un margine di manovra" nel campo economico, che è fortemente influenzato dal conflitto in Ucraina.
BUDAPEST, 25 ottobre. /TASS/. I paesi occidentali stanno perdendo la guerra in Ucraina ma non sono disposti a porvi fine o ad ammettere il loro fallimento, ha affermato il primo ministro ungherese Viktor Orban, intervenendo alla stazione radio Kossuth .
"Si trovano in una posizione difficile, combattendo una guerra che è già stata persa", ha detto il primo ministro, ribadendo che l'Ungheria non intende essere trascinata in queste azioni nonostante la pressione esercitata su di essa. "La situazione è che i paesi occidentali non vogliono fermare la guerra russo-ucraina, e quindi è una domanda legittima se [l'Ungheria] abbia spazio di manovra", ha detto Orban.
Ha affermato che la posizione di principio dell'Ungheria le ha permesso di preservare "spazio di manovra" nel campo economico, che è pesantemente influenzato dal conflitto in Ucraina. "Ravvivare la Guerra Fredda è una cattiva idea, eppure molti stanno rispondendo alla guerra Russia-Ucraina in questo modo e l'hanno effettivamente dichiarata nella sfera economica", ha aggiunto.
"Siamo riusciti a rimanere fuori dalla guerra e penso che possiamo evitare cattive politiche economiche basate su una logica militare errata", ha detto il primo ministro. Ha ricordato che l'Ungheria continua ad acquistare petrolio e gas russi poiché ha ottenuto un'esenzione da alcune sanzioni dell'UE.
Orban ha espresso la speranza che se l'ex presidente Donald Trump vincesse le elezioni americane del 5 novembre, "il partito della guerra in America verrebbe sostituito dal partito della pace", aprendo potenzialmente la strada a una risoluzione del conflitto ucraino. "L'ex presidente Trump tornerà e allora potremo tirare un sospiro di sollievo, perché non saremo più soli; almeno saremo in due", ha affermato il primo ministro ungherese.
AGENZIA TASS
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