Dalla magistratura golpe giudiziario contro un governo democraticamente eletto

 E le vicende giudiziarie che riguardano ministri ed esponenti del governo Meloni, prima il ministro della Cultura Sangiuliano, ora il vicepremier Matteo Salvini,  che rischia sei anni di carcere per aver difeso i confini nazionali e la sovranita' di questo paese, dimostrano che e' in atto un golpo mediatico giudiziario contro un governo eletto, quello presieduto da Giorgia Meloni. Ci sono quotidiani nazionale come Repubblica che inviano " pizzini " dove si chiedono pene esemplari per gli esponenti ed i ministri del centrodestra, come se ci fosse un piano prestabilita' per colpire e far cadere questo governo. Ed i segnali di caduta del governo Meloni ci sono tutti, vedasi il recentissimo incontro da Mario Draghi e Marina Berlusconi, incontro a cui ha partecipato il grande tessitore di trame politiche Gianni Letta, alter ego dello stesso Silvio Berlusconi nonche' suo principale ispiratore politico. Ma la richiesta di condanna a sei anni nei confronti di Matteo Salvini, rischia di diventare un boomerang per la stessa magistratura e per chi la dirige dal Qurinale, perche' e' ormai il gioco e' troppo scoperto : questi signori vogliono calpestare la democrazia ed imporre un regime tecnocratico giudiziario ovviamente al soldo dei poteri forti europei.

EZIO BELLEI