Sono 381 (e non 371 come si era appreso in un primo momento, ndr) le persone sbarcate nella notte a Pozzallo da un peschereccio. Era stato individuato e scortato da mezzi della Guardia costiera e della Guardia di finanza. Le operazioni di attracco avvenute in banchina del molo commerciale sono iniziate intorno all'una e si sono concluse alle 3.45 circa.
A bordo, tutti uomini, 10 minori, provengono dal Pakistan e dal Bangladesh: sono tutti in discrete condizioni dal punto di vista sanitario. Nessuno è stato ricoverato, anche se parecchi erano sofferenti per il viaggio, ammassati in spazi ristretti; quasi tutti avevano sul corpo infezioni da scabbia.
Duecento sono stati trasportati nell'hotspot portuale della cittadina ragusana, che così sale a 488 presenze, e il resto nella struttura della zona industriale retroportuale.
"Come era nelle previsioni e per effetto delle condizioni meteo-marine migliorate, inizia la stagione degli sbarchi che deve essere affrontata da tutti con grande impegno e serietà - afferma il sindaco di Pozzallo Roberto Ammatuna -. Purtroppo si ha la sensazione, ancora una volta, che ci si arrivi impreparati e senza uno straccio di politica in grado di affrontare un fenomeno non emergenziale, ma assolutamente strutturale. Un grande ringraziamento va alla prefettura di Ragusa, alle forze dell'ordine, al personale sanitario, alla Protezione civile e a tutte le organizzazioni umanitarie per lo straordinario impegno profuso".
RAINEWS.IT
Commenti
Posta un commento