La politica estera e la sicurezza nazionale non sono compito di un giudice della Cassazione

 E la Corte di Cassazione condannando il capitano del rimorchiatore Asso, che nel 2018, rimpatrio' in Libia oltre 100 clandestini, ha compiuto l' ennesima invasione di campo , arrogandosi il diritto di decidere in merito alla politica estera ed alla sicurezza nazionale. Infatti i giudici della Cassazione, dichiarando la Libia " paese non sicuro ", per i rimpatri, intendono smontare totalmente il decreto Piantedosi, che regola i salvataggi in mare delle navi scafiste Ong. Governo Meloni che di fronte a queste pronunciamenti ideologici da parte di questi togati immigrazionisti, deve quanto prima intraprendere una riforma della magistratura, espellendo da esse i giudici improduttivi ed ideologizzati, quelli che per esempio lasciano inevasi migliaia di procedimenti giudiziari, con danni enormi alle finanze pubbliche , ed inoltre per questi ritardi della giustizia,  l' Italia rischia ovviamente procedure d' infrazione da parte della Ue. Ma lo sconfinamento della Magistratura, su tematiche come politica estera e sicurezza nazionale, e' attuato perche' chi e' l' attuale capo della Magistratura, lo vuole e lo permette in quanto esso e' di fatto il capo dell' opposizione. Per questo motivo, la riforma sul Premierato e' da approvare speditamente, perche' essa comporta una corposa riduzione dei poteri del Presidente della Repubblica, di fatto oggi un Monarca che puo' sciogliere e formare a piacimento i governi che vuole , in totale spregio alla volonta' popolare. Riforma del Premierato e dimissioni del capo della Magistratura e dell' Opposizione !

EZIO BELLEI


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