Il capo del governo dovrebbe occuparsi della " Terza Camera " e del suo capo che stanno favorendo la sostituzione etnica di questo paese , altro che Ucraina!

 E di fronte al palese attacco politico e giudiziario da parte della " Terza Camera " ovvero la Magistratura Italiana, che con i suoi pronunciamenti sta di fatto affossando il decreto " Cutro " sul contrasto all' immigrazione clandestina, il capo del governo, Giorgia Meloni, non ha altro di meglio da fare che occuparsi del sempre piu' traballante regime ucraino, e per questo partecipera' al prossimo G 7 , forse con sede a Kiev. Ma il  capo del governo italiano dovrebbe al contrario mettere in testa alle priorita' di governo, il gravissimo problema dell' immigrazione clandestina e soprattutto l' azione di sabotaggio compiuta dalla Magistratura, contro i provvedimenti attuati dal governo. Basti pensare al recente pronunciamento di un giudice di Brindisi, che ha dissequestrato la nave Ong scafista Ocean Viking, pronunciamento che di fatto autorizza queste navi a compiere indiscrinatamente una vera e propria " tratta di esseri umani ". Ma la vera causa di questo sabotaggio ai provvedimenti governativi anti immigrazione, non sono certo le azioni dei singoli magistrati, dietro ovviamente vi e' la manovra del capo della magistratura e dell' opposizione, ovvero il presidente della Repubblica. Presidente , che un governo a parole sovranista e nazionalista, da tempo avrebbe " dimissionato ", con la riforma del " Premieriato ", non certamente in questa forma annacquata, ma molto piu' pesante, con l' eliminazione dei poteri assoluti che di fatto ha il presidente della Repubblica in questo paese. Riforma del Premierato molto dura e rigida e quindi dimissioni da parte dell' inquilino del Colle.

EZIO BELLEI