Anche in Spagna dilaga la protesta degli agricoltori contro le folli politiche ecologiste UE

 I principali punti di mobilitazione, al momento, sono diverse province dell'Andalusia - dove le principali organizzazioni di settore del Paese hanno chiesto l'autorizzazione per varie manifestazioni - e la Catalogna

In Spagna è iniziata una nuova giornata di proteste di agricoltori e allevatori per le condizioni del settore, la nona consecutiva. I principali punti di mobilitazione, al momento, sono diverse province dell'Andalusia - dove le principali organizzazioni di settore del Paese hanno chiesto l'autorizzazione per varie manifestazioni - e la Catalogna.

In quest'ultimo territorio, riporta l'agenzia Efe, circa 400 manifestanti continuano a contribuire al blocco del traffico in entrambi i sensi di marcia iniziato ieri sull'autostrada Ap-7, che collega la Spagna alla Francia.

Nelle prossime ore, le proteste più significative sono attese a Siviglia: secondo i media, gli agricoltori hanno iniziato a radunarsi in diversi punti di accesso alla città, con l'intenzione di paralizzare il traffico.

Nel frattempo, il ministro dell'Agricoltura Luis Planas ha in programma oggi una riunione con rappresentanti di vari settori della catena alimentare per valutare l'impatto delle proteste e domani con le organizzazioni del mondo agrario.

ATS