Il Pakistan accusa l’Iran di un attacco mortale
Islamabad minaccia “gravi conseguenze” dopo che un missile ha ucciso due bambini e ferito altri tre - Teheran: “preso di mira un gruppo terroristico”
Gli attacchi iraniani arrivano in un contesto di crescenti tensioni in tutto il Medio Oriente
Il Pakistan accusa l’Iran di aver effettuato ieri, martedì, attacchi aerei “illegali” sul suo territorio, uccidendo due bambini e ferendone altri tre. “Questa violazione della sovranità del Pakistan è totalmente inaccettabile e può avere gravi conseguenze”, ha riferito il ministero degli esteri pakistano che avrebbe inoltre convocato il rappresentante iraniano a Islamabad.
La dichiarazione non specifica dove sia avvenuto l’attacco iraniano, ma diversi account sui social media pakistani hanno riferito di esplosioni nella provincia del Baluchistan, dove i due Paesi condividono un confine di quasi mille chilometri.
Teheran, dal canto suo, afferma di non preso di mira obiettivi civili, ma “un gruppo terroristico iraniano”, chiamato Jaish al Adl. “Rispettiamo la sovranità territoriale pachistana, ma non accetteremo che la nostra sicurezza sia minacciata”, ha precisato il ministro degli affari esteri Hossein Amir-Abdollahian, presente al Forum di Davos.
Teheran e Islamabad si accusano spesso a vicenda di consentire ai gruppi ribelli di operare dai rispettivi territori per lanciare attacchi, ma è raro che le forze ufficiali dei due Paesi intervengano.
RSI.CH
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