Centinaia di razzi - in parte intercettati dai sistemi difensivi - sono stati lanciati nelle prime ore del mattino di sabato dalla Striscia di Gaza verso il territorio israeliano. Il bilancio provvisorio - e non ufficiale - è di una ventina di morti e oltre 500 feriti. Sono state segnalate anche infiltrazioni di miliziani in territorio israeliano, che hanno portato alla cattura di diversi prigionieri.
L’attacco, che ha fatto risuonare le sirene di allarme un po’ in tutto il Paese, è stato rivendicato da Hamas. A seguito del bombardamento l’esercito israeliano ha dichiarato lo “stato di allerta” e ha richiamato in servizio i riservisti. Raid aerei sono stati lanciati sulla Striscia di Gaza. “Hamas ci ha dichiarato guerra e ha commesso un grave errore”, ha affermato il ministro della difesa dello Stato ebraico, Yoav Gallant. “Siamo in guerra”, ha dichiarato dal canto suo il premier Benyamin Netanyahu.
RSI.CH
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