E sempre piu' si profila a livello continentale " Un Climagate "

 E dopo lo scandalo legato al traffico d' influenze organizzato da paesi del Golfo, come il Qatar , per favorire la scelta della sede dei passati mondiali di calcio, scandalo che ha coinvolto la vicepresidente del Parlamento Europeo ed alcuni europarlamentari appartenenti alla sinistra socialista, tra cui alcuni italiani, emerge sempre piu' il gigantesco giro d' interessi ed affari legato alla cosidetta " Emergenza Climatica ", che " emergenza " non e' affatto, ma che e' al contrario una colossale operazione finanziaria a carattere speculativo, ideata, finanziata e propagandata dalle centrale del Turbo Capitalismo mondiale, con lo scopo di realizzare enormi profitti. Infatti dietro il programma Agenda 2030, si nascondono nemmeno tanto velatamente gigantesche speculazioni industriali, legate all' industria delle fonti energentiche rinnovabili, alla produzione di nuovi sistema di climatizzazione, alla produzione di batterie per le auto elettriche. E guarda caso gruppi come Stellantis, modificano la propria attivita' produttiva volgendosi a queste energie alternative, e guarda caso i Media del gruppo Gedi ( Fiat ) , stanno facendo una campagna mediatica a dir poco terroristica sul presunto cambiamento climatico. Lo stesso commissario europeo, Timmermans, del resto e' inflessibile nel procedere speditamente verso l' eliminazione dei motori endoterminici per le auto, entro il 2035, ed anche in questo caso, sono evidenti le pressioni dei grandi produttori di batterie elettriche come la Cina. Per questo motivo, e' piu' che lecito sospettare che dietro questa campagna mediatica a dir poco " Terroristica " sui presunti cambiamenti climatici, ci siano dietro precise pressioni e molto alto di ben piu' concreto, nei confronti dei politici europei, e per questo motivo i paesi sovranisti, i partiti nazionalisti, dovrebbero intraprendere un' azione volta a smantellare la stessa Unione Europea, organizzazione mondialista, che persegue propri fini economici, di carattere speculativo, tutto a danno dei popoli e nazioni europee.

Bruno Pesich