Sale il bilancio delle persone morte nell'incidente ferroviario che si è verificato venerdì nell'est dell'India, nello Stato dell'Odisha: secondo gli ultimi aggiornamenti delle autorità, si contano 288 vittime accertate. I feriti sono 850.
E nel frattempo sul luogo dell'incidente almeno duemila soccorritori sono impegnati in una lotta contro il tempo per estrarre persone ancora vive dai vagoni dei due treni passeggeri che assieme a un convoglio merci sono rimasti coinvolti nello scontro. Diversi vagoni sono ancora rovesciati e aggrovigliati sui binari.
I corpi delle vittime vengono trasferiti in una scuola della città di Balasore. L'amministrazione distrettuale ha inoltre fatto sapere di aver avviato i lavori per trasformare in obitorio un capannone situato nell'area industriale, dove sarà effettuata l'identificazione.
Per tutta la notte gli abitanti di Balasore, sono rimasti svegli per il viavai ininterrotto di almeno 120 ambulanze che trasportavano i feriti verso nei tre ospedali più vicini. Si tratta di strutture piccole e scarsamente attrezzate dove, come riportano i media locali, medici e infermieri hanno lavorato incessantemente per far fronte agli oltre 900 feriti della sciagura, molti dei quali in condizioni critiche.
Rispondendo agli appelli diffusi sui media e sulle rete, centinaia di persone hanno trascorso la notte in coda per donare sangue nelle unità mobili allestite davanti agli ospedali.
RSI.CH
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