La Francia implode a causa delle violenze degli immigrati

 


Milano, 29 giu. (askanews) – In questa notte infuocata per la Francia “alla polizia sono state impartite istruzioni sistematiche di intervento: già più di 100 arresti. Sostegno ai nostri agenti di polizia, gendarmi e vigili del fuoco che stanno facendo un lavoro coraggioso”. Così il ministro dell’interno francese Gérald Darmanin a fronte delle scene di rivolta in tutta la Francia: da Marsiglia, a Lione e a Lille. A Rennes si usano bombe molotov e si rubano macchinari edili per abbattere le barricate, secondo i video sui social network. Un supermercato attaccato da un’auto usata come ariete, a Nantes. Mentre sono in corso saccheggi e violenze a Parigi mostrati anche in numerosi video pubblicati sui social. In tutto sarebbero 176 gli arresti secondo la tv francese.


La marcia bianca in omaggio a Nahel- 17 anni, ucciso da un agente francese martedì – è degenerata questo giovedì a Nanterre, mentre il poliziotto sospettato di essere l’autore della sparatoria mortale è stato incriminato per “omicidio volontario” e posto in custodia cautelare. Le autorità si aspettano una “generalizzazione della violenza”.

Le linee telefoniche dei vigili del fuoco di Parigi sono sovraccariche. E proprio nella capitale 40 persone sono state identificate nel saccheggio del negozio Nike a Chatelet-les-Halles – una stazione ferroviaria sotterranea posta nel pieno centro della città di Parigi – ha appreso le Figaro da una fonte della polizia. Undici persone sono state arrestate. Altre 20 persone sono state arrestate a Tolosa, dice una fonte della polizia.


Dopo la morte di Nahel, ucciso da un poliziotto in seguito a un rifiuto di obbedire, le autorità sperano di contenere la rivolta nei quartieri popolari grazie agli sviluppi delle indagini. Mentre l’avvocato del poliziotto che ha sparato al 17enne contesterà la carcerazione preventiva del suo cliente: Laurent-Franck Lienard lo ha annunciato questa sera su BFMTV, dicendo che avrebbe contestato “domani mattina” la detenzione preventiva del suo cliente, l’ufficiale di polizia, dopo la sua incriminazione. “È devastato”, ha detto l’avvocato del poliziotto ma assicura che il suo assistito “chiede perdono alla famiglia”.

ASKA NEWS


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