Ondata di arresti in Turchia a ridosse delle elezioni politiche : arriva la stretta del dittatore Erdogan

 Almeno 110 persone sono state poste agli arresti in Turchia oggi, martedì, nel quadro di un'operazione "antiterrorismo" diretta contro il Partito dei Lavoratori del Kurdistan (Pkk).


L'operazione, che precede di 3 settimane le elezioni per la presidenza del Paese, è stata intrapresa in 21 province, fra le quali quella a maggioranza curda di Diyarbakir. Fra le persone ora in custodia, stando all'ordine degli avvocati di questa provincia, figurano anche avvocati, giornalisti e attori teatrali.


Gli arrestati, sostiene la televisione di Stato, sono accusati di aver finanziato il PKK o di aver collaborato con esso. In manette, denuncia un'associazione turca attiva nella difesa della libertà d'espressione, anche dirigenti di varie ONG. La stessa fonte riferisce che per 24 ore gli avvocati non avranno accesso ai dossier dell'inchiesta sfociata nell'arresto dei loro assistiti.

RSI.CH


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