Ed i servizi segreti italiani, riportano dati allarmanti sulla mega invasione di clandestini, che il nostro paese dovra' affrontare tra poche settimane, con l' arrivo della Primavera e quindi con condizioni meteomarine favorevoli. Dalla Libia si prevedono oltre 700.000 partenze ed altre 500.000 dalla Tunisia, il tutto senza contare le partenze dall' Algeria che sono gia' decine di migliaia e dall' Egitto. Un' invasione incontrollata che di fatto provochera' il collasso socio economico del paese, con ordine pubblico e sicurezza fuori controllo. Di fronte a questi scenari catastrofici , si segnala l' assoluta incapacita' del governo Meloni nel presisporre iniziative d' intelligence e militari in grado di fermare questa invasione, del resto prevista dai circoli mondialisti e globalisti nei loro piani di sostituzione etnica dell' Europa....
Un fallimento evidente quello del governo Meloni, che sta di fatto balbettando sull' immigrazione, specie dopo la tragedia di Cutro, e di questo fallimento sono sconfortati le decine di milioni di italiani che proprio avevano votato a destra , convinti dalle facili promesse elettorali di blocco navale, fatte da Giorgia Meloni. Purtroppo questo governo, sta attuando le stesse politiche fallimentari della sinistra, fatte di sanatorie e flussi, politiche che invece di fermare gli sbarchi, aumenteranno esponenzialmente le partenze di questi clandestini , che ricordiamo al 90% sono semplicemente migranti economici e quindi da respingere.
Purtroppo di fronte a questi scenari drammatici, occorrerebbero ben altre misure, soprattutto azioni economiche di ritorsione contro Libia, Tunisia, Egitto, Turchia, Algeria, misure ovviamente non attuabili da questi governi italiani di qualunque collocazione politica, perche' fantocci dell' Unione Europea, organizzazione mondialista i cui fini di destabilizzazione mondiale sono ben noti. Al contrario un governo veramente " Sovranista " avrebbe da tempo attuato queste azioni, e soprattutto avrebbe minacciato di uscire da UE e Nato per la loro manifesta non collaborazione ed aiuto nel bloccare i flussi migratori nel Mediterraneo.
BRUNO KERN
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