E l' ennesimo gravissimo episodio di violenza accaduto in una grande stazione ferroviaria italiana, Roma Termine, con un italiano in fin di vita, accoltellato da tre balordi marocchini, conferma che sulla sicurezza questo governo di centrodestra a guida Meloni, ha fatto poco o nulla. Le grandi stazioni ferroviarie italiane sono di fatto in mano ad orde di clandestini, pluripregiudicati che in questi siti esercitano i loro loschi traffici. Non esiste praticamente un controllo militare e di polizia di gran parte delle citta' italiane da parte delle autorita' governative, e questi immigrati fanno quello che vogliono , ovviamente protetti ed impuniti da un sistema giudiziario ipergarantista, tarato su misura per questo tipo di criminalita', con scopi ben precisi, ovvero quello di assicurare voti ai partiti che hanno voluto tutto questo, come il Pd. Partito che cerca milioni di voti, proprio dagli immigrati, che per questo motivo devono essere tutelati penalmente. Governo Meloni che in campagna elettorale aveva promesso il Blocco Navale per fermare gli sbarchi dei clandestini, slogan pero' crudamente smentito dalla realta'.
Invece dovrebbero essere adottate misure urgenti per la sicurezza nazionale, prima su tutte il blocco effettivo degli sbarchi di clandestini effettuati da parte delle navi scafiste Ong, oltre a ritorsioni economiche verso i paesi del Magreb che non collaborano nel ridurre i traffici degli scafisti. Ma soprattutto occorre un piano d' espulsioni di massa nei confronti dei clandestini pluripregiudicati , con leggi speciali , tutto in nome della Sicurezza Nazionale, perche' come confermano autorevoli voci provenienti dagli stessi apparati di sicurezza, oggettivamente la situazione dell' ordine pubblico a livello nazionale e' fuori controllo. Per questo motivo, il governo Meloni, non deve piu' perdere tempo ed imporre una decisa " stretta " su sicurezza ed ordine pubblico, pena la perdita del consenso da parte della maggioranza degli italiani.
IL CONFORMISTA
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