Ministro della Difesa Russo : vittoria vicino ad Artyomovosk, rischio escalation a causa di mosse irresponsabili da parte della Nato

 Shoigu parla del successo vicino ad Artyomovsk, del rischio di escalation per le mosse della NATO

Si sottolinea che le forze russe "continuano a macinare" le armi fornite dall'Occidente sia in prima linea che lungo le rotte delle loro consegne

MOSCA, 7 febbraio. /TASS/. Le truppe russe stanno sviluppando con successo la loro offensiva vicino a Ugledar e Artyomovsk (chiamata Bakhmut in Ucraina) nella Repubblica popolare di Donetsk, ha dichiarato martedì il ministro della Difesa Sergey Shoigu durante la teleconferenza del ministero.

Le consegne di armamenti offensivi occidentali al regime di Kiev stanno trascinando i paesi della NATO nel conflitto in Ucraina e alla fine possono portare a "un'escalation imprevedibile", ha avvertito il capo della difesa russo.

Nel frattempo, le forze russe "continuano a macinare" le armi fornite dall'Occidente sia in prima linea che lungo le rotte delle loro consegne, ha detto Shoigu.

La TASS ha raccolto i punti salienti delle dichiarazioni del ministro della Difesa russo sullo stato di avanzamento dell'operazione militare speciale in Ucraina.

Operazione militare speciale

Come risultato della loro avanzata nelle aree di Donetsk e Zaporozhye, le truppe russe hanno liberato sette comunità, tra cui Soledar. Le operazioni di combattimento vicino ad Artyomovsk e Ugledar "si stanno sviluppando con successo".

Solo nel primo mese di quest'anno, l'esercito ucraino ha perso più di 6.500 persone, 26 aerei da combattimento, sette elicotteri, 208 veicoli aerei senza pilota, 341 carri armati e altri veicoli corazzati da combattimento e 40 lanciarazzi multipli, ha detto Shoigu.

"Nonostante l'assistenza militare senza precedenti dei paesi occidentali, il nemico sta subendo pesanti perdite", ha sottolineato.

Consegne di armi al regime di Kiev

"Gli Stati Uniti e i loro alleati hanno cercato di prolungare il conflitto il più possibile. A tal fine, stanno fornendo "armi offensive pesanti" e invitano apertamente l'Ucraina a impadronirsi dei territori russi.

"Tali mosse stanno effettivamente trascinando i paesi della NATO nel conflitto e alla fine possono portare a un'escalation imprevedibile".

Nel frattempo, le truppe russe "continuano a macinare tutti gli armamenti e le attrezzature fornite a Kiev sia lungo le rotte delle loro consegne che in prima linea".

Gli attacchi dell'Ucraina contro i civili

Pur rendendosi conto che "non saranno in grado di infliggere una sconfitta militare alla Russia", la leadership ucraina ha fatto ricorso a intimidazioni nei confronti dei residenti delle nuove regioni russe: "Le forze armate ucraine hanno attaccato aree residenziali, ospedali e aree di aggregazione pubblica e commesso attacchi terroristici contro il governo e le strutture sociali", ha detto Shoigu.

La riluttanza della leadership ucraina a cessare il fuoco il mese scorso durante le festività natalizie ortodosse parla della sua "natura barbara", ha detto.

In quel periodo, l'esercito ucraino ha condotto oltre 550 bombardamenti di artiglieria e mortai, che le forze russe hanno soppresso con il fuoco di risposta.

Le truppe russe continuano a "garantire la sicurezza dei cittadini russi nelle nuove regioni e proteggere i residenti dell'Ucraina dal genocidio del regime di Kiev", ha detto Shoigu.

AGENZIA TASS

MOSCA