E di fronte alla nuova e presunta emergenza pandemica proveniente dalla Cina, dove il regime comunista ( affine politicamente al partito dell' ex ministro Speranza...) ha tolto tutte le restrizioni anti Covid, come quarantene ed isolamenti, l' ex titolare del dicastero della Salute, e' andato veramente in escandescenze, accusando l' attuale presidentre del Consiglio, di aver " fallito " il piano continemento Covid. Ma non si sa bene in base a quali dati scientifici l' ex ministro della Salute, possa accusare il governo Meloni, da soli 70 giorni in carica, mentre l' ex ministro Speranza e' stato tre anni al governo e ad oggi, niente e' stato fatto per migliorare la sanita' nazionale e soprattutto approntare efficaci piani per le eventuali nuove emergenze pandemiche. L' unica soluzione che prospetta l' ex ministro della Salute, e' ovviamente il ritorno alle fallimentari misure attuate dai governi Conte e Draghi, come le chisure generalizzate e le vaccinazioni obbligatorie, che oltre a ledere i fondamentali diritti dell' uomo, si sono dimostrate inefficaci nel prevenire i contagi e perfino nell' evitare le ospedalizzazioni per i soggetti piu' fragili. Ma e' palese che dietro la spinta per le vaccinazioni obbligatorie, ci siano palesi pressioni delle Big Pharma che così intendono moltiplicare a dismisura i loro profitti, ricordiamo basati sulla vendita e somministrazioni di vaccini ancora allo stato sperimentale ( come confermato in commissione Ue ) , e quindi con potenziali e molto pericolosi effetti avversi per l' essere umano.
EDO BAGATTI
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