Invasione Clandestini : il governo Meloni contro la non collaborazione dell' Europa, deve dichiarate lo Stato di Guerra nel Canale di Sicilia

 Dall' insediamento del governo Meloni, oltre 9000 clandestini, la maggioranza uomini e non provenienti da paesi in guerra, quindi semplicemente dei clandestini , sono sbarcati sulle nostre coste. Ed a poche miglia dalle acque territoriali italiane stazionano tre navi con altri 1000 clandestini, in attesa dell' autorizzazione allo sbarco che prima o poi purtroppo avverra'. Le navi Ong sono battenti bandiera norvegese, tedesca, spagnola, e per il Diritto Marittimo Internazionale, dovrebbero sbarcare questi clandestini che trasportano nei rispettivi paesi d' appartenza . Ma niente di tutto questo, le Ong spalleggiate da Germania e Norvegia, chiedono, anzi impongono che lo sbarco debba avvenire in Italia. 

Unione Europea, e soprattutto Germania, che se ne infischiano dell' emergenza clandestini che riguarda l' Italia, e che attuano pesanti interferenze nella politica interna ed estera del nostro paese. Unione Europea, inoltre menefreghista assoluta, nei confronti dell' emergenza clandestini che deve sopportare l' Italia, infatti il piano ricollocamenti degli immigrati, e' fermo a sole 80 unita', questo perche' su base volontaria ed i clandestini preferiscono per ovvii motivi, il nostro paese, vedasi le ottime possibilita' di delinquere rimanendo impuniti. Bene, il capo del governo Giorgia Meloni, se non vuole tradire le promesse elettorali che parlavano di sicurezza e confini chiusi, a questo punto deve dichiarare lo Stato di Guerra nel Canale di Sicilia , perche' siamo di fronte ad una vera e propria invasione coordinata ed organizzate, dalle organizzazioni mafio islamiste del Magreb con il concorso di queste Ong, i cui finanziatori sarebbero da indagare e perseguire a livello giudiziario, in quanto e' palese il concorso e nell' organizzazione di una vera e propria tratta di esseri umani. Stato di Guerra necessario, perche' in questo contesto il governo potrebbe adottare tutti i provvedimenti necessari al blocco delle partenze di barconi e navi Ong, scavalcando la Magistratura e la stessa Ue. Ovviamente non si arrivera' a questo, ed il capo del governo Giorgia Meloni, sara' destinata a perdere partita e soprattutto faccia , di fronte ad UE e soprattutto elettori italiani.

BRUNO PESICH