Brasile : vittoria dell' ex presidente Lula, ma il suo governo rischia di essere " un' anatra zoppa ", bolsonaro ha la maggioranza dei governatori

 E vittoria dell' ex presidente Lula, del Partito dei Lavoratori, ma lo scarto e' minimo, circa 2 milioni in piu' del presidente uscente Jair Bolsonaro, in un paese con 155 milioni di elettori. Presidente uscente ancora in silenzio a Brasilia nel palazzo presidenziale, che non ha ancora diffuso un suo comunicato ufficiale. Ma il vincitore delle elezioni presidenziali brasiliane, rischia di essere gia' " un anatra zoppa " , in quanto il partito di Jair Bolsonaro tra congresso e governatori , e' in maggioranza, 13 governatori contro 10, e Lula dovra' continuamente sbattere il muro, per cercare di approvare i suoi provvedimenti. Jair Bolsonaro non esce assolutamente sconfitto, ed anzi il suo movimento si radica in mezzo Brasile, quello del Sud, la parte economicamente piu' sviluppata e benestante, mentre il Nord Est , roccaforte di Lula, e' il regno dell' assistenzialismo e dei narcotrafficanti, quindi il rischio di una secessione nel gigante sudamericano non e' affatto una pura ipotesi, perche' ormai ci sono due stati e due economie, oltre ad una diversa visione della politica internazionale, vedasi il sostegno del presidente uscente Bolsonaro ai Brics, ovvero i paesi non allineati al predominio Usa, quali Russia, Cina, India, Iran e Brasile. Per questo motivo gli Usa hanno sostenuto finanziariamente e politicamente la campagna dell' ex presidente Lula, che ricordiamo e' uno dei politici brasiliani piu' corrotti della storia.

BRUNO PESICH