Il segretario generale dell' Onu Guterres chiede la cessazione degli scontri in Libia


 Il segretario generale delle Nazioni Unite (ONU), Antonio Guterres, ha chiesto l'immediata cessazione della violenza a Tripoli e ha esortato le parti libiche a impegnarsi in un dialogo autentico per affrontare l'impasse politica in corso e a non usare la forza per risolvere le loro divergenze.


Una dichiarazione del portavoce del Segretario generale, Stéphane Dujarric, ha ribadito che Guterres sta seguendo con profonda preoccupazione le notizie di violenti scontri a Tripoli che hanno causato vittime civili e distruzione di infrastrutture civili


Guterres ha inoltre invitato le parti libiche a proteggere i civili e ad astenersi dall'intraprendere qualsiasi azione che potrebbe intensificare le tensioni e approfondire le divisioni.


La dichiarazione afferma che le Nazioni Unite rimangono pronte a fornire buoni uffici e mediazione per aiutare gli attori libici a tracciare una via d'uscita dallo stallo politico, che sta minacciando sempre più la stabilità conquistata a fatica della Libia.


Venerdì e sabato si sono verificati pesanti scontri a Tripoli tra i gruppi armati fedeli al governo di unità nazionale (GNU) e il governo di Fathi Bashagha.


Le forze GNU hanno preso il controllo delle posizioni dei gruppi armati del governo Bashagha a Tripoli mentre gli scontri sono continuati fino all'alba di domenica tra le forze GNU e le forze di Osama Juweili al checkpoint di Gebis e al campo del 7 aprile. Successivamente, le forze di Juweili si ritirarono nell'area di Al-Aziziyah (40 km a sud di Tripoli).


Il bilancio delle vittime degli scontri a Tripoli è aumentato domenica a 32 e 159 feriti, secondo il ministero della Salute.

THE LYBIAN OBSERVER


Commenti