COME LI DOBBIAMO CHIAMARE I NOSTRI GOVERNANTI? di Vito Borrelli

 Medvedev  ha esortato i cittadini europei a  punire i propri governi per la loro evidente stupidità? Accidenti com’è sobrio, che gentilezza d’animo!

Io sono più brutale. Giudico i Governanti che ci hanno condotto in questo vicolo cieco, esattamente alla stregua di criminali, di traditori della Nazione.

Le sanzioni alla Russia (che forniva il principale sostegno alla nostra prosperità) e le forniture d'armi all’Ucraina (mostrando il più ridicolo dei bellicismi), si sono rivelate iniziative scellerate, adottate in totale contrasto con l’interesse nazionale.

Le sanzioni, come previsto, si sono trasformate in atti d'autolesionismo e d'autodistruzione, mentre le armi agli ucraini servono soltanto a prolungare l’agonia di quel popolo, a consolidare i nostri disagi economici.

Il fatto è che Genio&Bibitaro hanno messo i propri concittadini in coda agli interessi egemonici americani. Li hanno svenduti.

Invece di moderare l’aggressivo espansionismo Nato, attenuare i colpi di coda d’un impero atlantico al collasso, comporre le tensioni e favorire la comprensione e la cooperazione tra est e ovest, Genio&Bibitaro hanno ridotto l’Italia a zerbino di Sleepy Joe.

Spero per i miei figli che ciò non avvenga, ma si prospetta realisticamente una grave crisi economica e sociale, un declino di lunga durata, che costerà molti sacrifici.

La Germania sta tentando di porre rimedio con retromarce e ripensamenti mascherati, mentre la Triade Europea ha pensato bene di nascondersi, scomparendo dai radar.

Solo in Italia sono rimasti a blaterare i Garzoni di Bilderberg, con i loro sguardi della tigre.

(se qualcuno mi volesse definire filoPutiniano, gli suggerirei, come alternativa, di prendere in considerazione filoItaliano)

VITO BORRELLI


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