Giorgia Meloni arrivata ad un bivio cruciale

 Ed i risultati degli ultimi ballottaggi per le elezioni amministrative, hanno visto il centrodestra perdere storiche roccaforti come Verona e Monza, e sconfitte clamorose come a Catanzaro , compensate parzialmente dalla vittoria a Lucca e dai successi nel Lazio. Sconfitte clamorose che hanno fatto esultare, impropriamente il leader del Pd Enrico Letta, che vince soprattutto sfruttando le feroci risse all' interno del centrodestra stesso. Ma e' ormai chiaro che Matteo Salvini e quello che resta di Forza Italia, partito in disfacimento, non vogliono vincere le prossime elezioni politiche, auspicando il sostegno ad un eventuale nuovo governo di unita' nazionale, con sempre a capo Mario Draghi. In questa situazione, Giorgia Meloni, leader di FdI, dovra' decidere se continuare a restare in questa scriteriata e inconcludente alleanza solamente elettorale, oppure se avra' la forza di decidere di correre da sola, perche' e' chiaro che Salvini e gli esponenti di Forza Italia, lavorano per nuove alleanze di governo con il Pd e con i poteri forti europei. 

Giorgia Meloni, dovra' decidersi in definitiva se continuare ad essere alleata con partiti che hanno svenduto la sovranita' nazionale all' Unione Europea, organismo che ci costringe a partecipare ad un' assurda guerra contro la Russia, guerra che sta facendo implodere la nostra economia, dovra' decidere se continuare ad essere alleata con partiti che sempre in ossequio alla Ue, hanno alzato bandiera bianca rispetto all' invasione di clandestini che sta subendo il nostro paese, dovra' decidere se continuare a sostenere partiti che in materia di misure economiche, si sono totalmente messi supini di fronte ai dicktat europei, che impongono politiche di tagli al sociale e di austerita' al ceto medio italiano, vedasi aumento della tassazione sul primario bene della casa, tassazione ovviamente che serve a finanziare il Recovery Fund europeo, un aperto atto di strozzinaggio attuato dalla Ue ai danni del nostro paese. Se la leader di FdI continuasse ad essere alleata di questi partiti che hanno svenduto la sovranita' nazionale alla Ue, il rischio di parabola discendente per FdI e' dietro l' angolo, e di questo potrebbero approfittare elettoralmente,  partiti apertamente sovranisti ed antieuropeisti, come Italexit di Paragone , oppure il Partito Comunista apertamente filorusso ed anti Ue di Marco Rizzo.

EZIO BELLEI