Centrodestra diviso sull' " Autocandidatura " di Mario Draghi al Quirinale

 E dopo l' autocelebrazione personale, fatta dal capo del governo, Mario Draghi, nel discorso di fine anno, il Centrodestra conferma le sue enormi divisioni. Infatti sia il leader della Lega Matteo Salvini che Silvio Berlusconi capo di  Forza Italia, esprimono l' auspicio che Draghi rimanga al suo posto come capo del governo, perche' senza di lui, la tenuta del governo e quindi della legislatura sarebbe a rischio, con il panico che si scatenerebbe per centinaia di parlamentari che vedrebbero terminata la propria carriera politica con tanto di ricche retribuzioni mensili . Mentre da parte di Giorgia Meloni, leader di FdI, quello di Mario Draghi e' stato un discorso autocelebrativo, che ha esaltato i sedicenti successi di questo governo, in economia e soprattutto nella gestione della Pandemia, successi che per Giorgia Meloni, non ci sono stati ed anzi rappresentano il fallimento conclamato dell' azione politica di Draghi. In ogni caso l' eventualita' di un Mario Draghi al Quirinale, comporterebbe un rischio per la tenuta democratica di questo paese, in quanto si passerebbe di fatto ad una Repubblica Presidenziale, con un presidente come Draghi, " Liquidatore " per conto dei poteri finanziari europei e mondiali dello stato italiano, vedere l' esempio greco....

EZIO BELLEI


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