Onu conferma: 16 dipendenti detenuti ad Addis Abeba Almeno 16 dipendenti delle Nazioni Unite sono detenuti ad Addis Abeba, in Etiopia. Lo ha detto il portavoce dell'Onu, Stephane Dujarric. "Stiamo lavorando attivamente con il governo per garantire il loro rilascio immediato", ha proseguito, precisando che sono di nazionalità etiope. "Il Tplf (Fronte di liberazione del popolo tigrino, ndr) ha governato l'Etiopia per 27 anni, e in questo lasso di tempo avrebbe potuto e dovuto lavorare per la separazione o l'autonomia della regione Tigray, ma non lo ha fatto. Quindi la guerra di oggi non è contro l'esercito etiopico bensì contro l'intera popolazione, per destabilizzare il Paese: uccidono uomini, donne, bambini, persino animali. Non si concentrano solo contro il governo". Questa la principale critica mossa da Abet Dawit, presidente della Comunità etiopica in Italia, sulla crisi in corso nel Paese africano. Ai microfoni di "Radio Anch'io" su Rai Radio 1, Dawit si esprime a sostegno dell'attuale governo del primo ministro Abiy Ahmed: "è stato scelto democraticamente dal 95% degli elettori e sta facendo il suo dovere per la crescita e la pace". -
RAI NEWS
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