Clima da guerra civile per il Foglio Verde : Beppe Grillo, ora ha paura e chiede passi indietro da parte del governo

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Ed evidentemente i violenti scontri di piazza, non solamente avvenuti a Roma, ma pure a Milano, Torino, Trieste, inizia a preoccupare i partiti che formano questa alquanto variegata e mal assemblata maggioranza di governo, la cui funzione e' esclusivamente quella di gestire i miliardi del recovery fund, che non sono ovviamente libere elargizioni, ma prestiti ad interessi altissimi, diciamo da strozzinaggio, che l' Italia e soprattutto i risparmiatori italiani saranno costretti a ripianare. Beppe Grillo pero' si accorge troppo in ritardo dal clima da guerra civile che ha creato il governo appoggiato dal suo stesso partito, il governo Draghi. Intanto con l' entrata in vigore del foglio verde dal 15 ottobre, il rischio concreto per il Paese, il blocco collasso dei trasporti, perche' camionisti e marittimi non possono sottoporsi a tampone ogni 48 ore. Si prevedono blocchi stradali unitamente a grossi problemi nei porti per l' imbarco- scarico delle merci, e la conseguenza di tutte queste misure assolutamente illogiche , politiche , non scientifiche, sara' quella di provocare una penuria di generi alimentari, mancanza di carburanti come in Gb ed esplosione dell' inflazione. In definitiva , il capo del governo Mario Draghi, e' di fatto " il liquidatore del sistema produttivo nazionale ", come a suo tempo ben diceva il presidente della Repubblica Francesco Cossiga.