Bocciato al Senato il ddl Zan : pesante sconfitta per il Pd e prove tecniche di nuova maggioranza centrodestra - Italia Viva

 Ed il segretario del Pd Enrico Letta, e' voluto fortemente " andare a sbattere " ed ha cercato in Senato l' approvazione del tanto contestato ddl Zan, che contrasta l' omofobia. In Senato ha prevalso il centrodestra con 154 voti contro i 131 della sinistra piu' 2 astenuti. Il Pd accusa i renziani di aver votato per il centrodestra, ma probabilmente sono stati franchi tiratori del partito di Letta a far sabotare il ddl Zan, ed ora si apre nel Pd una resa dei conti per scoprire chi ha votato contro le direttive del Partito. Votazione sul Ddl Zan, che rappresenta certamente la prova generale della quarta votazione del nuovo presidente della repubblica, e quindi si prefigura un' alleanza tra Forza Italia ed Italia Viva, come peraltro e' accaduto in Sicilia. Questo perche' l' obiettivo del leader di Italia Viva, Matteo Renzi, e' quello di sabotare la nascita del Nuovo Ulivo  , sostenuto da Enrico Letta, oltre a colpire politicamente lo stesso segretario del Pd. E l' esito di questa votazione in Senato, sicuramente mette in crisi lo stesso presidente del Consiglio, che di fatto ha fino ad oggi portato avanti la linea politica del Pd e dei M5S, vedasi immigrazione selvaggio e non abolizione del clientelare e fallimentare reddito di cittadinanza. Ora pero' , le cose potrebbero cambiare e circolano indiscrezioni su possibili dimissioni dello stesso Mario Draghi, che forse ha capito di non avere piu' una solida maggioranza parlamentare in grado di assecondare i suoi piani.

EZIO BELLEI