La Russia e i suoi alleati useranno tutta la loro “determinazione” per prevenire aggressioni o provocazioni sul confine afghano-tagico. “Osserviamo tensioni fortemente intensificate al confine tra Afghanistan e Tagikistan. Il movimento talebano ha occupato rapidamente la maggior parte dei distretti di confine e attualmente controlla circa i due terzi del confine con il Tagikistan”, ha affermato la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova.
Secondo il ministero degli Esteri russo i talebani controllano due terzi del confine afgano con il Tajikistan, dove la Federazione russa detiene una base militare. Una delegazione talebana è attualmente a Mosca per colloqui.
“La crescente tensione vicino ai confini meridionali del nostro alleato Csto non può che destare preoccupazione”, ha detto Zakharova in un briefing. “Mosca e Dushanbe stanno conducendo intensi contatti attraverso i dipartimenti della difesa, i servizi di frontiera e attraverso i canali diplomatici. La situazione al confine è sotto il nostro più attento esame. Se necessario, verranno adottate ulteriori misure con tutta la determinazione nello spirito dell’alleanza russo-tagica per prevenire aggressioni o provocazioni territoriali”, ha detto Zakharova in un briefing a Mosca.
La Csto è l’Organizzazione del Trattato di Sicurezza Collettiva è un’alleanza difensiva creata il 15 maggio 1992 da sei nazioni appartenenti alla Comunità degli Stati Indipendenti.
In Afghanistan è ora in atto uno scontro tra le forze governative e i talebani. I talebani hanno catturato vaste aree nelle zone rurali e hanno lanciato un’offensiva contro le principali città. L’escalation si svolge sullo sfondo del ritiro delle truppe americane e Nato.
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