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Ed anche il Senegal, uno dei paesi africani piu' stabili, rischia di sprofondare nel caos per l' arresto del leader dell' opposizione Ousmane Sonko. Il giovane politico molto amato dai giovani immigrati senegalesi in Europa, e' stato arrestato con l' accusa di aver violentato una ragazza di 20 anni in un centro massaggi nella capitale Dakar. In tutto il paese e nella capitale Dakar sono scoppiati violenti scontri e si contano da mercoledì gia' 4 morti. Ma la tensione politica e sociale sale ancora nel paese a causa del proponimento del presidente Macky Sall, di volersi presentare per il terzo mandato consecutivo, cosa peraltro vietata dalla costituzione e questo per grandi masse di giovani colpiti dalla crisi economica derivante dal Covid, e' assimilabile all' instaurazione di un regime autoritario ed antidemocratico, ecco spiegate queste violenze. Ousmane Sonko, inoltre e' fautore di una politica nazionalistica, e vuole estromettere la Francia di Macron, dal controllo economico del paese, vedasi lo sfruttamento dei giacimenti minerari di oro e della pesca. Senegalesi che hanno protestato anche in Europa, nelle maggiori citta', come ad esempio a Milano davanti al consolato senegalese, con la polizia che e' dovuta intervenire in assetto antisommossa per disperdere i manifestanti.
EDO BAGATTI
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