ITALIANI AGLI ARRESTI DOMICILIARI, CLANDESTINI LIBERI DI SBARCARE...

 Due sbarchi all’alba sulle coste leccesi: 58 egiziani, tra cui 20 minori, sonno arrivati sulla costa di Porto Cesareo, vicino a Castiglione. Il gruppo è stato recuperato dalle forze dell'ordine e portato al centro di prima accoglienza di Otranto, per essere sottoposto a tampone. Migranti ancora in mare a Ugento Più difficile la situazione al largo di Ugento. Le difficili condizioni del mare non permettono di portare a riva il natante su cui sono state traghettate altre 70 persone, di cui non si conosce la provenienza. In questo caso le motovedette della Guardia di Finanza di Lecce hanno intercettato e raggiunto gli scafisti e li hanno arrestati dopo un inseguimento in mare. Sono uomini di nazionalità russa. Altre motovedette con a bordo personale qualificato sono al lavoro per trarre in salvo le settanta persone rimaste in mare. Sono tutti pakistani. Una volta soccorsi, sono destinati prima al porto di Gallipoli per l'identificazione, poi andranno al centro di accoglienza Don Tonino Bello di Otranto.  60 sbarcati a Capo Rizzuto Sempre nella notte ma in Calabria , a Capo Rizzuto, sono arrivati una sessantina di migranti. Sono iraniani, iracheni e afgani. Fra loro donne e bambini. Hanno viaggiato a bordo di una sorta di veliero. A chiamare le forze dell’ordine alcuni residenti. I migranti sono stati rintracciati mentre camminavano per strada. Ora sono al Cara di Isola Capo  Rizzuto. - 

RAI NEWS

immagini di repertorio

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