E la scorsa notte altri 253 clandestini, in gran parte tunisini sono sbarcati a Lampedusa. Complessivamente sono approdati sull' isola sette barconi, praticamente in porto senza alcun contrasto da parte della Guardia Costiera che non controlla piu' i confini marittimi nazionali, come del resto la Marina Militare. Tutti i clandestini sono stati sottoposti a tampone per la ricerca della positivita' al Covid e sono stati accompagnati nel centro di contrada Imbriacola. Altri 185 clandestini sono stati invece imbarcati per la quarantena sulla nave Rhapsody. Continua dunque ininterrotta l' invasione dei clandestini sulle coste siciliane, fatto che comporta e comportera' enormi ed irrisolvibili problemi di ordine pubblico e sicurezza nazionale, perche' quasi tutti questi soggetti fuggono dai centri d' accoglienza e molti di loro sono positivi al Covid, determinando il pericolo di epidemia colposa e strage, reati per i quali dovrebbe essere denunciato il governo italiano che permette e tollera tutto questo.
EDO BAGATTI
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