COVID-19 : CONTAGI DILAGANO IN EUROPA, PRONTI NUOVI BLOCCHI TOTALI IN FRANCIA E SPAGNA

 Dopo aver superato quota 16.000 contagi quotidiani ed essere sceso poi a 15.797 e 14.412, il numero dei nuovi positivi in Francia è sceso ieri a 11.123 ma il calo è dovuto all'abituale conteggio di fine weekend, limitato per la chiusura dei laboratori di analisi privati. Continua a salire, giorno dopo giorno, il tasso di positività, che ha raggiunto ormai quota 7,4% contro il 5,7% di una settimana fa. In costante aumento il numero dei ricoverati in ospedale per Covid-19, con 102 nuove presenze in 24 ore. Sono stati 786 gli ingressi in rianimazione, 23 in più rispetto a sabato.  Bar e ristoranti di Marsiglia e Aix-en-Provence sono stati chiusi a partire da domenica sera. "La Francia avrà bisogno del lockdown totale" afferma Walter Ricciardi, professore ordinario di Igiene all'Università Cattolica e consigliere del ministro della Salute Roberto Speranza, in un intervista alla Stampa.  Con un totale di contagi da inizio pandemia salito a quota 716.481, la più alta in Europa, la Spagna valuta nuovi provvedimenti. Nella capitale Madrid, da giorni in conflitto con il governo e ieri teatro di  le restrizioni antivirus, dalla mezzanotte nuove aree, con milioni di cittadini, sono state sottoposte al divieto di movimento se non  per motivi di lavoro, di studio o cure mediche, una misura comunque più blanda di quanto richiesto dal governo. Lo riporta l'agenzia Efe.    Da oggi si raccomanda a "tutta la popolazione", che risieda o meno in zone a rischio, di "evitare spostamenti inutili", e non è escluso un intervento del governo.  La Germania registra 285.332 casi di coronavirus, +1,192 nelle ultime 24 ore, e 9,460 morti totali, secondo l'Istituto Robert Koch.  -

RAI NEWS


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