CAOS CLANDESTINI A LAMPEDUSA : MERCOLEDI' IL GOVERNATORE SICILIANO MUSUMECI ED IL SINDACO DI LAMPEDUSA RICEVUTI DAL CAPO DEL GOVERNO

 Sindaco Lampedusa e Musumeci da Conte mercoledì  Il sindaco di Lampedusa e il presidente della Regione Sicilia sono stati convocati dal premier Giuseppe Conte a Roma mercoledì. A dirlo è il sindaco dell'isola Totò Martello, al termine dell'incontro con alcuni imprenditori, commercianti locali e cittadini, sullo sciopero generale minacciato ieri dal primo cittadino. "Lo sciopero è stato rinviato - ha aggiunto - in attesa delle risposte che arriveranno la Roma".Martello ha proseguito: "Ci sono alcune cose che deve fare la Regione Sicilia nei confronti del popolo di Lampedusa e altre che devono essere fatte da Roma. Appena ci saranno i provvedimenti fatti, Conte verrà anche a Lampedusa. Che il governo ci convochi, vista l'emergenza che c'è a Lampedusa, è un fatto concreto".  Dopo il maxi approdo di sabato notte del peschereccio salpato dalla Libia, con a bordo 370 persone originarie, prevalentemente, del Bangladesh e del Senegal, non si sono registrati più avvistamenti o sbarchi autonomi. C'è mare mosso e forte vento specie nel Canale di Sicilia. Condizioni proibitive dunque che già un paio di settimane fa avevano fatto registrare la stessa situazione. Una piccola protesta con una decina di persone é in corso sotto il municipio di Lampedusa per sollecitare lo sciopero generale minacciato dal sindaco Totò Martello, per richiamare l'attenzione del governo sulla gestione dei migranti. Di questo il sindaco sta discutendo con i rappresentanti di imprenditori e commercianti locali. Esposti alcuni striscioni con le scritte 'Stop immigrati', 'Lampedusa hotspot chiuso' e 'Governo criminale'. Tra i manifestanti anche Attilio Lucia, coordinatore della Lega sull'isola: "Se il sindaco non è davvero in grado di scioperare, si dimetta - spiega - Altrimenti oggi occupiamo il Comune. -

RAI NEWS


Commenti