E SUL DECRETO SICUREZZA ACCORDO DI FACCIATA NELLA MAGGIORANZA M5S - PD

Ed in merito alla cancellazione delle parti non gradite al Pd, del precedente Decreto Sicurezza, voluto dall' ex ministro Salvini, la maggioranza pare abbia trovato un accordo di massima, ma sottoporra' il tutto al prossimo cdm nel mese di settembre. Tra i punti abrogati, le multe alle navi Ong, la concessione dei permessi di soggiorno umanitari e l' iscrizione all' anagrafe per i richiedenti asilo. Ma l' accordo di massima, e' giunto sull' onda della messa in stato d' accusa dell' ex ministro Salvini, accordo di massima che dice tutto e dice niente, perche' la maggioranza prende ancora tempo , per l' approvazione finale, segno evidente di grosse divergenze tra i due partiti azionisti di maggioranza del governo, l' M5S ed il Pd, il primo meno propenso ad un' apertura delle frontiere indiscriminata, il secondo invece favorevole ad aprire l' Italia a tutta l' Africa. Il rimando delle modifiche al Decreto Sicurezza al prossimo Cdm di settembre e' inoltre legato alle prossime elezioni regionali di settembre, infatti una loro approvazione anticipata, avrebbe comportato rischi elettorali non indifferenti per il governo giallorosso, perche' guarda caso regioni come Puglia e Campania, sono quelle dove vengono scaricati questi clandestini, molti dei quali infetti da Covid-19, e la protesta dei cittadini e di molti sindaci dello stesso Pd, contro questa accoglienza indiscriminata e " criminale " sta salendo vertiginosamente.
EDO BAGATTI

Commenti