E L' ANNUNCIO DI SANATORIA SCATENA DI NUOVO L' ESODO DI CLANDESTINI ANCHE SUL CONFINE FRIULANO

E grazie all' improvvida sanatoria voluta dal ministro Terranova, di oltre 600.000 clandestini, e' logicamente ripartita l' invasione non solo sulle coste siciliane, ma al confine tra Italia e Slovenia. In pochi giorni sono stati fermati oltre 300 clandestini , in prevalenza pachistani o bengalesi, guarda caso i soggetti piu' ricercati dai caporali per i lavori agricoli, ovviamente svolti al nero ed in condizione di semischiavitu'. Sanatoria che dunque rivela tutto il suo aspetto " criminale ", perche' attira questi nuovi flussi migratori, ovviamente ricercati dalle organizzazioni criminali mafiose volte a sfruttare questa manodopera clandestina, che lavora senza alcuna garanzia contrattuale ed assicurativa. Altro che provvedimenti per l' emersione del lavoro nero, qui siamo di fronte  a provvedimenti che sono un palese favore alle organizzazioni criminali, nonche' provvedimenti volti soprattutto ad allargare un consenso elettorale, che oggi per certi partiti, non garantirebbe nemmeno la soglia d' accesso al Parlamento....
EDO BAGATTI