IL GOVERNO MALTESA PRESSA L' UE AFFINCHE' INTERVENGA IN LIBIA PER EVITARE UN' INVASIONE DI CLANDESTINI SENZA PRECEDENTI

Malta ha fatto appello all'Unione europea affinché avvii immediatamente una missione umanitaria in Libia per evitare un "doppio disastro" provocato dalla crisi migratoria libica in combinazione con la pandemia di COVID-19.

Il ministro degli Esteri maltese, Evarist Bartolo, in un discorso video su Facebook lunedì sera, ha dichiarato che il governo maltese ha esortato l'UE a fornire almeno 100 milioni di euro in cibo, aiuti, medicine e attrezzature mediche alla Libia.

Bartolo ha sottolineato che ciò deve avvenire prima o poi, sottolineando che un imminente disastro - causato dalla realtà dei migranti in fuga dalla Libia e dalla chiusura dei porti a Malta e in Italia - era all'orizzonte.

"Il conflitto libico era in corso da anni e il coronavirus ha portato a un significativo deterioramento della situazione". Lo ha detto il ministro degli Esteri maltese.

"I campi di detenzione sono pieni e, secondo rapporti credibili, migliaia di migranti stanno fuggendo o hanno ottenuto il permesso di lasciare i campi. Ciò fornisce tutti gli ingredienti per un grave disastro umanitario". Egli ha detto.

Il ministro degli Esteri ha aggiunto che l'unico modo per prevenire un simile disastro umanitario è attraverso una missione umanitaria dell'UE in Libia al fine di fornire disposizioni mediche a libici e migranti.

Bartolo ha sottolineato che ciò fornirebbe ai migranti un incentivo a rimanere in Libia invece di ricorrere alla misura disperata di rischiare la vita nel Mar Mediterraneo.

Ha anche criticato l'UE, affermando che la missione doveva essere attuata imminentemente e doveva essere sostanziale, dicendo che Malta è pronta a fare la sua parte, ma è stato chiarito che una sfida su una dimensione europea richiede un livello dell'UE reazione.

Il messaggio del Ministro degli Esteri maltese verso l'Europa arriva mentre un numero crescente di migranti sta lasciando le coste della Libia e la situazione rischia di svilupparsi in una crisi umanitaria mentre Malta e l'Italia hanno dichiarato i loro porti chiusi agli arrivi dei migranti nel mezzo della pandemia di COVID-19.

THE LYBIA OBSERVER