Il Coronavirus adesso ha un nome Covid-19 ma soprattutto, secondo l'Organizzazione mondiale della Sanità, si potrebbe ancora evitare che la malattia da epidemica si trasformi in pandemica. Sono queste le due principali novità nel caso della malattia che ha già fatto più di mille vittime ufficiali e centinaia di migliaia di infetti in Cina e nel mondo.
"Abbiamo una vera opportunità di fermare questa esplosione", dice il direttore dell'OMS, "Se guardate il numero di casi in Cina e nel resto del mondo, i numeri non si possono comparare. Quando le opportunità ci sono usiamole. È questo che diciamo al resto del mondo: usiamo le opportunità a nostra disposizione. Se non dovessimo farlo potremmo pentircene".
Parole che non tranquillizzano anche perché n molti cominciano a dubitare che le cifre date da Pechno sul numero di infetti e di vittime siano reali o piuttosto sottostimate. Il tempo stringe, ma non dovrebbe essere una gara a chi trova primaa il vaccino
Così un ricercatore inglese: "Il termine gara implica che tutti siano competitivi. In realtà i cinesi hanno subito condiviso con il resto del mondo le informazioni con il genoma e quindi parlare di gara non è esattamente il termine più appropriato".
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Altra cosa che inquieta, paradossalmente, è il fatto che ci sia una diminuzione dei casi. Non si capisce se questo voglia dire che il picco della malattia è già stato raggiunto e superato, oppure se si tratti solo di un rimbalzo prima che il numero di infetti e di vittime riprenda a correre.
EURONEWS
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