Dovrebbe dimettersi. DEVE DIMETTERSI un governo sorto con la gabbola e con l'inganno e Mattarella sa bene che le cose stanno così e che non può giustificarsi sostenendo che il Parlamento lo consente numericamente, perché si tratta di numeri che da tempo non esistono più, come ben dimostrano le elezioni regionali già avvenute e che prossimamente avverranno. Ignorarne il significato vuol dire ignorare la volontà del popolo italiano, calpestarne le istanze disprezzarne e insultarne la dignità. Quel signore che si chiama Crimi e sostituisce l'insulso Di Maio, sostiene con solenne faccia tosta che nulla è cambiato e che i rapporti rimangono immutati. Tutti ci siamo accorti del contrario e che il Movimento che rappresenta non esiste più in quanto letteralmente spazzato via dagli elettori, insistere con questo governo rappresenta un brutale disconoscimento della realtà, un vergognoso controsenso del tutto inaccettabile.
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