ADERIRE AD UNA EUROPA CONCORDE NELL'ACCETTARE L'IMMIGRAZIONE E' SUICIDA, per il semplice fatto che il numero degli stranieri islamici già presenti sul territorio europeo è imponente e quindi basta e avanza, Pensarla diversamente e invocare una Europa con nuove regole che prevedano la ripartizione in quote dei Paesi aderenti significa non amare il proprio Paese e consentire che esso si trasformi gradatamente in uno Stato maomettano. E quindi sì all'Unione Europea a condizione che essa decida la chiusura assoluta e definitiva delle frontiere. IL GOVERNO CONTE BIS STA INVECE LAVORANDO PER L'APERTURA DELLE FRONTIERE A MILIONI DI AFRICANI DI RELIGIONE ISLAMICA, IL CUI NUMERO IMPONENTE SBARCHERA' IN ITALIA E SOLO SUCCESSIVAMENTE SARA' RIPARTITO IN QUOTE e l'Italia finirà ineluttabilmente nel trasformarsi in un Paese islamico per volontà di una minoranza politica che ora è al governo grazie ad una congiura di palazzo. Il Presidente del Consiglio Conte, tale confermato da Luigi Di Maio e da questo stesso ispirato, dopo una sequela di insulti inaccettabili nei confronti di Matteo Salvini, comunica la decisione di aprire le frontiere contro la volontà della maggioranza degli Italiani, compiendo un atto grave contro la democrazia e la libertà di pensiero e di opinione, imponendo con la forza all'Italia e agli Italiani le sue rovinose opinioni e quelle dei comunisti camuffati da democratici, dei quali è divenuto alleato senza vergogna.
GIOVANNI BERTEI
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