TRAGEDIA IN TRE ATTI di Giovanni Bertei


Il cui ultimo si è consumato con l'intervento della procura di Agrigento, con il sequestro della nave spagnola e lo sbarco di tutti i clandestini a Lampedusa, alla faccia del ministro dell'Interno italiano che ne aveva stabilito il divieto e dell'ospitalità concessa dal governo spagnolo che aveva indicato nelle Baleari il porto sicuro cui approdare con una nave messa a disposizione dalla Guardia Costiera Italiana. Il sequestro della nave è semplicemente strumentale e la stessa, come ben vedremo, verrà molto presto dissequestrata e libera di scorazzare sulle coste della Libia per raccattare altre centinaia di finti naufraghi da condurre sulle coste dell'Italia. Ma anche e soprattutto alla faccia della maggioranza degli Italiani che gli africani clandestini neppure li vogliono vedere e con lo sberleffo di BELLA CIAO cantata sotto l loro naso dal solito gruppetto di comunisti attivisti presenti allo sbarco. E CON DIETRO L'ANGOLO UNA NUOVA NAVE CARICA DI OLTRE 35O CLANDESTINI pronti a sbarcare con la benedizione della procura che opera in nome del popolo italiano deliberatamente calpestandone la volontà.
GIOVANNI BERTEI

Commenti