INCREDULO E INEBETITO ASSISTO ALLA VALANGA DI CONTUMELIE E INSULTI che sistematicamente si rovesciano e si abbattono sulla testa di Matteo Salvini, colpevole di difendere strenuamente il territorio nazionale dall' invasione africana, perfino appeso con la testa in giù in una macabra foto del germanico Der Spiegel, un atto disgustoso di barbarie proprio di quelle genti germaniche, inventrici degli atroci campi di sterminio in cui perirono milioni di innocenti. SONO SENZA PAROLE nel vedere con quanta baldanzosa petulanza riemergono dal nulla coloro, come Renzi UOMO DAI MILLE VOLTI, Del Rio, Martina e tanti altri rei di avere precipitato l'Italia nel caos e nella rovina, pronti ad allearsi con i vomitevoli grillini pur di raggiungere l'obiettivo di africanizzare il nostro Paese. La tecnica è quella comunista di sempre, avvolgere l'avversario da battere nel ridicolo, indicarlo alla berlina e al pubblico ludibrio, trasformarlo in uno squilibrato mentale, incapace di intendere e di volere. Spero proprio che il presidente della Repubblica, pur messo lì non dagli Italiani, ma da Renzi, non si presti ad un simile gioco al massacro, ignorando e calpestando la volontà della maggioranza degli Italiani, chiaramente e inequivocabilmente manifestata nelle più recenti elezioni europee.
GIOVANNI BERTEI
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