C' E' DEL MARCIO IN EUROPA di Giovanni Bertei

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Se così non fosse la UE avrebbe già abbondantemente risposto alle ripetute richieste di ripartizione in quote tra gli Stati membri dei 135 migranti che si trovano a bordo della nave Gregoretti nel porto di Augusta. Dei problemi dell'Italia l'Europa mostra di infischiarsene, salvo pretendere il pagamento immediato dei miliardi di euro necessari per rimanerne Stato membro. La solita pagliacciata già accaduta con la nave Diciotti, poi con la Sea Watch e ora con l'unità della Guarda Costiera italiana. Macron e Merkel fanno e disfanno a loro piacimento e ci trattano a calci in bocca, ignorando i nostri problemi e rifiutando di risolverli insieme, anzi muovendosi per contrastarli. Se questa è l'Europa Unita, a me pare che di unito abbia soltanto gli interessi di questi due Stati malandrini, che dell'Europa si servono unicamente per salvaguardare i propri interessi. Non ho ben capito la dinamica che ha condotto la nostra Guardia Costiera a raccattare i clandestini né voglio conoscerla. Mi limito ad affermare che le nostre navi debbono ben guardarsi di favorire il gioco sporco di chi indegnamente specula sulle vite umane.
GIOVANNI BERTEI