ASSURDO TEATRINO DELLE NAVI ONG : UN GOVERNO CON GLI ATTRIBUTI ( NON QUELLO ITALIANO ) AVREBBE DA TEMPO IMPOSTO IL BLOCCO NAVALE

E continua lo snervante tira e molla di queste organizzazioni Ong, che da piu' parti si sospetta siano in combutta con le organizzazioni scafiste criminali che operano in Libia e Tunisia . Organizzazioni Ong, che con la scusa dei salvataggi in mare, vogliono trasformare l' Italia, in un immenso campo profughi e clandestini. Azioni che si moltiplicano grazie alle decisione prese da queste toghe rosse che non vedono l' evidenza costituita da un reale traffico di esseri umani a scopo sfruttamento. E continuano gli assurdi quanto inutili decreti del ministro dell ' Interno Matteo Salvini, decreti nullificati appunto dall' intervento di queste toghe rosse . Una situazione paradossale che fa dell' Italia lo zimbello di tutto il mondo, dove chi infange i confini nazionali e la legge viene garantito per legge. C' e' un solo modo per uscire da questa invereconda situazione : dichiarare lo stato di guerra nel Mare di Sicilia e Canale Libico, per applicare un urgente e improrogabile BLOCCO NAVALE  da parte della Marina Militare Italiana, e tutte le azioni contro di essa siano pertanto giudicate dalla Magistratura Militare. Questo perche' e' altissimo il rischio di sbarchi di terroristi islamisti e criminali comuni fuggiti dalla carceri libiche e tunisine. Purtroppo il Capitano non sembra aver la forza d' imporsi sul resto della compagine governativa a partire dal ministro della Difesa Elisabetta Trenta.
EZIO BELLEI