VERSO L' ENNESIMO GOVERNO TECNICO IN ITALIA

Ed il discorso " farsa " in tv , del premier Conte, ha certificato che questo governo e' ormai decotto, in quanto i suoi principali azionisti , la Lega di Matteo Salvini e l' M5S di Luigi di Maio, sono ormai due partiti che devono essere considerati come " due separati in casa ", questo a causa delle insormontabili divergenze in materia di politiche economiche e di sviluppo e per le questioni che riguardano il decreto sicurezza, fortemente voluto dal vicepremier Matteo Salvini . Premier Conte, che minaccia le proprie dimissioni , se le divergenze tra Lega ed M5S, dovessero continuare, paventando il ritorno alle urne, con le temute elezioni anticipate, una minaccia a salve, perche' il premier Conte, sa benissimo che il Qurinale, quanto i poteri finanziari europei non aspettano altro che la caduta di questa compagine governativa, per imporre l' ennesimo esecutivo tecnico, il solito governo non eletto dai cittadini, che avra' il compito di varare una finanziaria tutta " lacrime e sangue" , prima del prossimo autunno, con tagli da autentica macelleria sociale, per sanita', salari e pensioni. E che si prospettino drammatiche politiche di tagli alla spesa sociale e sanitaria, ne abbiamo un sentore qui in Toscana, grazie alla brillante idea dell' Assessore regionale Saccardi, di rendere note le spese sanitarie, ai pazienti ricoverati negli ospedali toscani, con lo scopo di far capire presto ai cittadini, le prossime ingente spese sanitarie che dovranno pagare, questo a causa del dissesto dei conti sanitari regionali. Ennesimo governo tecnico quindi in dirittura d' arrivo, perche' il presidente Mattarella , ovviamente non sciogliera' il Parlamento, ritenendo prioritaria la manovra finanziaria imposta dai poteri forti europei, l' ennesimo attacco alla sovranita' di questo stato italiano , ridotto a fantoccio di Germania  e Francia. E per la guida del prossimo governo tecnico, gia' si scaldano i nomi del commissario della Bce , Draghi e di Cottarelli, quest' ultimo gia' chiamato dal presidente Mattarella, per formare un esecutivo tecnico, prima che Salvini e Di Maio , siglassero il famoso ed ora sempre piu' traballante " contratto di governo ".
EZIO BELLEI