RICETTA " GRECA " PER L' ITALIA DA PARTE DELLA " NAZI UNIONE EUROPEA "

Ed e' chiaro il proposito dell' Unione Europea, che non e' altro che un' organizzazione che fa gli interessi dell' asse franco tedesco, di ridurre l' Italia a condizioni di poverta' e sottosviluppo come la Grecia, grazie a politiche di austerita' e drammatici tagli sociali, politiche che prevedono l' aumento delle tasse, ed ovviamente la riduzione dei servizi socio sanitari, oltre al taglio di stipendi , pensioni e licenziamenti nel pubblico impiego, tutti provvedimenti che gia' hanno dimostrato il loro fallimento vedasi l' esempio greco. Governo italiano, imbelle e nelle mani del Qurinale, a sua volta strumento del potere franco tedesco, che tenta di evitare la procedura d' infrazione europea, minacciata dai commissari Ue, come sempre genuflettendosi indegnamente a queste minacce , cercando d' intavolare una trattativa con gli stessi vertici Ue, trattativa che sicuramente portera' ad una manovra correttiva, fatta di tasse e tagli a stipendi, pensioni e spesa sociale, con l' ulteriore compressione dei consumi e quindi un ulteriore aggravamento della situazione economica e del deficit pubblico italiano. Per questo e' da irresponsabili continuare a far parte di questa Nazi Unione Europea, e dovrebbe organizzarsi in Italia, un vasto movimento d' opinione ma soprattutto d' azione politica per intraprendere tutte le azioni possibili che portino all' uscita del nostro paese da questa organizzazione sovranazionale, che ha palesi interessi ostili alla nostra nazione ed ai suoi popoli. Governo italiano che in caso di procedura d' infrazione, dovrebbe revocare il contributo annuale da oltre 20 miliardi di euro che l' Italia versa alla stessa Unione Europea, revoca che ne determinerebbe l' implosione e quindi la fine. Per questo il ricatto della procedura d' infrazione europea e' praticamente una pistola " caricata a salve " contro l' Italia.
EDO BAGATTI