RIBALTONE IN ARRIVO MADE M5S

E la dura posizione assunta dal leader del M5S, il vicepremier Luigi Di Maio, in relazione al caso del sottosegretario Armando Siri, accusato di azioni a favore dell' imprenditore Arata, palese un malcelato piano per rompere l' alleanza di governo con la Lega di Matteo Salvini, per imbarcare sulla navicella del governo, il Pd ormai in fase di derenzizazzione avanzata. Ed i segnali ci sono, tutti vedasi le ultime dichiarazioni pro alleanza con il M5S formulate dall' ex ministro Delrio, dichiarazioni smentite con fastidio dallo stesso segretario Pd Zingaretti. Polemiche sul viceministro Siri, pretestuose, perche' il politico della Lega non risulta nemmeno indagato, mentre per esempio i Cinque Stelle hanno indagati i sindaci di Roma e Torino, eppure non ne hanno chiesto le loro dovute dimissioni. In realta' il gioco di Luigi Di Maio, e' chiaro, arrivare allo scontro in CdM con la Lega, per provocare la crisi di governo, e con la benedizione del Qurinale, formare un governo di unita' nazionale dove sono pronti ad imbarcarsi i Cinque Stelle, il Pd e Forza Italia, l' ennesimo governo dei " responsabili " ovviamente strumento dei poteri forti europei e mondialisti, che vogliono far fare al nostro paese, una fine peggiore di quella della Grecia, tra tasse ed austerita', nonche' far riprendere il ricco business degli sbarchi di clandestini per riprendere il foraggiamento di quelle organizzazioni sovranazionali come il Vaticano e certi poteri finanziari mondialisti, che vogliono la destabilizzazione sociale, etnica ed economica dell' Europa, per chiari motivi di egemonia economica e geopolitica.
EZIO BELLEI