INOPPORTUNA LA VISITA DEL PRESIDENTE MATTARELLA IN FRANCIA

E sicuramente inopportuna la visita compiuta dal presidente della repubblica Mattarella, in Francia, accolto dall' omologo francese Macron. Inopportuna e fuori luogo, perche' la Francia in questo momento e' un paese dichiaratamente " ostile " agli interessi geopolitici ed economici italiani, primo perche' e' la prima responsabile della destabilizzazione della Libia, armando le milizia del generale Haftar che vuole rovesciare il legittimo governo di Tripoli. Destabilizzazione della Libia che avra' come conseguenze l' estromissione del nostro paese e dell' Eni dalla gestione del petrolio libico ed ovviamente ripartiranno grandi ondate di sbarchi di clandestini, operazione palese per far cadere il governo Lega - M5S . In secondo luogo, la Francia di Macron e' ostile agli interessi economici italiani, ostacolando l' acquisizione di Fincantieri dei cantieri francesi del Nord Atlantique, fregandosene dunque altamente dei regolamenti europeei che vietano ogni forma di protezionismo in favore del libero scambio . Francia , inoltre ostile, perche' insieme alla Germania, continua a voler imporre politiche di austerita' e tagli alla spesa sociale nei confronti dell' Italia, la cui situazione debitoria e guarda caso migliore di quella francese, con un debito pubblico transalpino ben maggiore di quello italiano, ma volutamente oscurato dai giornaloni economici arancioni e dagli economisti di area progressista, che dopo 10 anni di disastri, da parte dei loro governi targati Monti, Letta, Renzi e Gentiloni, come d' incanto hanno la bacchetta magica per risolvere qualsiasi problema economico italiano.
EZIO BELLEI